1. |
Shuttle (ft. Rew)
03:33
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Parti, non fermarti
La vita va avanti e tu che puoi farci
Se non ammazzarti, come gli altri
Non perdere tempo se in lista hai già tanti programmi!
Distingui gli inviti e gli inganni, gli accordi dai patti
Gli istinti e gli istanti…
Se vuoi confrontarti non isolarti
Se sai comportarti non imitarmi, no, non indicarmi
So come evitarti, non devi scusarti
Se puoi dominarli, conta ciò che lasci
Affronta i tuoi fantasmi e quello che hai davanti
Impara dai viaggi e dai colpi bassi
Rispondi ai comandi, per diffidarti
Meglio presto che tardi non accontentarti
Il solo rischio è che puoi schiantarti!
Rit: SALTA SU! SIAMO PRONTI AL LANCIO
20 MILLION FOOT! SIAMO SULLO SHUTTLE
NO NON SCENDO Giù, SONO TROPPO IN ALTO
20 MILLION FOOT! SIAMO SULLO SHUTTLE (vedi)
Parti, non fermarti
Qua è una giungla e se dici di volare che idiota t’insulta
Non c’è differenza tra un razzo e una catapulta
Come tra l’atterrare e l’esplodere, come il Columbia
L’importante è crederci, Apollo 13
Ti vedi astronauta nei tuoi sogni ipotetici
Ma finisci commesso coperto di debiti
Con una moglie bionda e stupida tipo Antonella Clerici
Quando ho pensato all’universo,
ho capito che la Luna è solo un cerchio
mi hanno detto che è solo una fase lunare
seguo la stella polare e bevo Polase, sono stanco e sono perso
punto in alto come Elon Musk
andando avanti a Moment Act,
nessuno che ti chiede mai come stai
come lui che voleva volare e poi è caduto tu intanto frà
Rit: SALTA SU! SIAMO PRONTI AL LANCIO
20 MILLION FOOT! SIAMO SULLO SHUTTLE
NO NON SCENDO Giù, SONO TROPPO IN ALTO
20 MILLION FOOT! SIAMO SULLO SHUTTLE (vedi)
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2. |
Invincibile
03:17
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3. |
Sconosciuti
03:08
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In solo due minuti io e te…
Siamo rimasti così..
E un motivo so che proprio non c’è
Non cambierà niente di me
In solo due minuti siamo già sconosciuti
Forse è il tempo che ci ha illusi
Forse siamo solo confusi
Noi vestiti da nudi ci sentiamo degli intrusi
E parliamo da muti ci guardiamo a occhi chiusi
E no…noi non ci conosciamo
Ci evitiamo e non capiamo
Se sbagliamo oppure andiamo
Oltre ciò che non vogliamo
Siamo lontani e ci sfioriamo
Così vicini e poi scappiamo
Ma invano siamo sempre soli…e soli rimaniamo
Ma no! Io non ci sto! In questo posto io non ci sto
Se l’aria è pesante la testa che sbatte tra venere e marte
E so! Che in fondo ho un motivo in più per dirti ciò
E ti tengo distante e sento che in parte qui non si combatte
Rit: In solo due minuti io e te…
Siamo rimasti così..
E un motivo so che proprio non c’è
Non cambierà niente di me
In solo due minuti io e te…
Siamo rimasti così..
E un motivo so che proprio non c’è
Non cambierà niente di me
In solo due minuti siamo già sconosciuti
Noi estranei ai saluti, vicini ai rifiuti
Siamo al buio e senza luci, mentre tu mi giuri
Che mi ami e non mi usi, ma pretendi che io muti
E no…io so che mi sbagliavo
Non capivo dove andavo
Se ti amavo o rinnegavo
Ogni momento ora lontano
E sento un vuoto se ti chiamo
Mo che è tutto così vano
E scusami se sono vago
Ma qui sei tu che mi hai portato!
Ma no! Io non ci sto! In questo posto io non ci sto
Se l’aria è pesante la testa che sbatte tra venere e marte
E so! Che in fondo ho un motivo in più per dirti ciò
E ti tengo distante e sento che in parte qui non si combatte
Rit: In solo due minuti io e te…
Siamo rimasti così..
E un motivo so che proprio non c’è
Non cambierà niente di me
In solo due minuti io e te…
Siamo rimasti così..
E un motivo so che proprio non c’è
Non cambierà niente di me
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4. |
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Io so che stanotte non sogno te ma..
Una musa diversa
E mo che ho già chiuso le porte so
Che tu rimani qui in testa!
Io perso in due mondi
Perso nei sogni
La vita che scappa io fermo i secondi
Faccio mille incontri in mille notti
Vedo mille volti in mille sogni
Rit: Se lo vuoi … apri gli occhi e vedrai
So che puoi … essere ciò che vorrai
Dai sogni tuoi … presto ti sveglierai
Restiamo noi … dimmi se mi amerai
E mo che ho già chiuso le porte
So che nessuno più busserà
E resto solo stanotte
So già che lei non ritornerà
Se lo vuoi … apri gli occhi e vedrai
So che puoi … essere ciò che vorrai
Io ti aspetto stanotte
Fin quando il sole non sorge lì all’orizzonte e nasconde le ombre
Ma l’attesa è già tanta io finirò in stanza a sognarti e non basta!
Se poi al mio risveglio
Più non comprendo
Sei in testa o nel letto?!
Sento un vuoto allo sterno
E non trovo più un nesso
E non cerco più un senso (l’ho perso)
Io che aspetto risposte…
Ma se fossi più forte non direi più forse e so che io a volte
Nascondo la faccia negli occhi di un’altra quand’è l’ora tarda
E prima che mi sveglio aspetto un momento un attimo lento
La realtà fa spavento e resto da solo di nuovo, nel mio universo!
Rit: Se lo vuoi … apri gli occhi e vedrai
So che puoi … essere ciò che vorrai
Dai sogni tuoi … presto ti sveglierai
Restiamo noi … dimmi se mi amerai
E mo che ho già chiuso le porte
So che nessuno più busserà
E resto solo stanotte
So già che lei non ritornerà
Se lo vuoi … apri gli occhi e vedrai
So che puoi … essere ciò che vorrai
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5. |
Di Ritorno
03:55
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Io sono di ritorno, anche se non sono pronto...
Vengo da un altro mondo e vado fino in fondo...
Io sono di ritorno, anche se non sono pronto
Mi chiami non rispondo, farò così per molto
Se scappo via dal mondo pretendi ti racconto
Del tempo che ho trascorso, incidenti di percorso
Ho necessità, di vivere a modo mio
Non seguo un leggio, prego il mio dio, da zion
Vivo giù al bivio sospeso al pendio, aspetto un rinvio
E a volte tradivo una tipa e un amico
e poi mi sentivo più in basso e vicino
E non soddisfatto di ciò che io scrivo,
di come io rimo del modo in cui vivo
Siamo liberi solo se non lo pensi più (più)
Siamo sconosciuti che han lo stesso mood (mood)
E poi mi sentivo più in basso e vicino
E non soddisfatto di ciò che io scrivo,
di come io rimo del modo in cui vivo
Rit: Io sono di ritorno, anche se non sono pronto
Ma non starò per molto che vuoi che ti racconto
Vengo da un altro mondo e vado fino in fondo
All’ultimo secondo, fino all’ultimo secondo (x2)
Stanotte io non torno, mi daranno per morto
A volte io risorgo ma solo per un secondo
Ti amo e mi nascondo e so che ho perso il conto
Delle muse che io incontro, delle scuse che ti porgo
Eclissi mentale, tutto è normale, stare con te o con lei resta uguale
Ma cosa rimane, so che non vale la pena legare se il vuoto compare
E a volte mi chiedo se il vento che seguo esiste davvero
o verrà di meno
E non me lo spiego e non so se credo più a quello che temo
o a quello che vedo
Siamo liberi solo se non lo pensi più
Siamo sconosciuti che han lo stesso mood
E a volte mi chiedo se esisti davvero
E non me lo spiego e non so se credo più a quello che temo o a quello che vedo
Rit: Io sono di ritorno, anche se non sono pronto
Ma non starò per molto che vuoi che ti racconto
Vengo da un altro mondo e vado fino in fondo
All’ultimo secondo, fino all’ultimo secondo (x2)
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Skaell Nocera Superiore, Italy
SKAELL (Luca Scalella, classe 1994) è un artista salernitano, formatosi sotto l’influsso visionario dell’immaginario hip hop . L’intero progetto affonda le proprie radici in un preciso mood sonoro che spazia tra l’enfatico Marracash e le ruvidità dei Club Dogo, preferendo sempre tematiche introspettive e suoni sperimentali. ... more
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